martedì 26 agosto 2014

“Les enfants de la patrie”…La Rivoluzione francese, spartiacque storico e avvento dello stato di diritto

PERCORSO DIDATTICO 
Prof. Monica Sanfilippo

Introduzione e motivazioni 



La Rivoluzione francese, impregnata degli ideali dell’Illuminismo, segna un momento storico fondamentale per la società contemporanea, ne getta le basi, cancella i privilegi feudali dell’Ancien Régime, proclama lo Stato di diritto. Vengono riconosciuti gli ideali di Libertà ed Uguaglianza per tutti i cittadini, si afferma la Costituzione, la Repubblica e la divisione dei poteri, si laicizza lo Stato. Per questi motivi, e ben altri ancora, lo studio della Rivoluzione francese, e la conoscenza degli avvenimenti che la caratterizzano, risultano di estrema valenza formativa per lo studente, in quanto mirano allo sviluppo del senso civico e della coscienza democratica. 

Evitando la mera trasmissione dei contenuti, che può rendere lo studio della storia particolarmente “noioso”, il percorso proposto si basa sull’attuazione di una didattica di tipo laboratoriale, sulla produzione di artefatti, sul cooperative learning, sui giochi di ruolo, e sull’utilizzo delle nuove tecnologie, per facilitare un apprendimento del saper fare e del saper essere.

Le attività del percorso, inoltre, mirano a rendere l'alunno protagonista del processo di apprendimento, sia nella fase di ricerca delle informazioni (flipped lesson), di cui il web costituirà il punto di riferimento principale (enciclopedie online, articoli, immagini, video ecc.), sia in fase di costruzione dei saperi; altresì mirano a mettere in gioco le competenze legate alla capacità di organizzazione dei contenuti e di interpretazione dei dati, e le abilità comunicative e creative.

Oltre ai momenti di debriefing, verifica e autovalutazione, l'attività di produzione riguarderà la simulazione di un "telegiornale" dei fatti dell'epoca. 

Destinatari
Studenti di Scuola di istruzione secondaria di secondo grado
Classe IV di un Istituto tecnico

Finalità
Saper dare un ordine razionale al divenire storico
Educare alla cittadinanza
Educare al rispetto dell' "altro"
Rendere significativi, per il nostro presente, gli eventi del passato

Prerequisiti
Conoscere i caratteri fondamentali della società di ancien régime
Conoscere l’Illuminismo e l’assolutismo illuminato
Conoscere i caratteri della monarchia francese del periodo pre-rivoluzionario

Obiettivi
Saper collocare il fatto storico nella sua dimensione spazio-temporale
Saper individuare cause e conseguenze degli eventi e delle dinamiche socio-culturali
Saper interpretare correttamente le fonti storiche
Utilizzare in modo appropriato il lessico specifico della disciplina
Comprendere le principali problematiche legate alla trasformazioni socio-politiche
Saper elaborare in autonomia testi di carattere giornalistico (articolo, saggio, intervista)

Competenze
Utilizzo sapiente degli strumenti di ricerca
Capacità di analisi, confronto e interpretazioni di fonti di varia natura
Capacità di costruire testi di carattere multimediale

Metodologie e strategie
Strumenti

Tipologie di verifiche
Attività
Brainstorming
ITC
Test strutturati
1. Richiamo dei prerequisiti con particolare riferimento al confronto tra Ancien Régime e Illuminismo. (2h) 
Cooperative learning
LIM

Quesiti a risposta aperta
2. Schedatura, analisi e interpretazione delle fonti ricercate (2h)
Giochi di ruolo
Google drive
Quesiti a risposta chiusa
3. Elaborazione di artefatti: dizionario storico, timeline, mappe concettuali, slide presentation (2h)
Flipped lesson
Pc
Produzione di saggio/articolo
4. Simulazione di un telegiornale (3h)
EAS
Tablet


Timeline




Mappe concettuali




Tempi di svolgimento: h 12 ( h 9 attività + h 3 verifica)

ATTIVITA'
Adottando, per alcuni step del percorso, una didattica per EAS (Episodio di apprendimento situato), indichiamo all’occorrenza l'articolazione delle 3 fasi: preparatoria, operatoria e ristrutturativa (cfr. Rivoltella, P.C., Fare didattica con gli EAS, La Scuola 2013)

Attività 1. Dall'Ancien Régime alla Rivoluzione dei Lumi (2h) 
Sapere aude! Abbi il coraggio di servirti della tua propria intelligenza - è dunque il motto dell'illuminismo. La pigrizia e la viltà sono le cause per cui tanta parte degli uomini, dopo che la natura li ha da lungo tempo affrancati dall'eterodirezione (naturaliter maiorennes), tuttavia rimangono volentieri minorenni per l'intera vita e per cui riesce tanto facile agli altri erigersi a loro tutori... I.Kant, "Che cos'è l'Illuminismo"
a) Fase preparatoria (compiti a casa): vengono assegnati alcuni compiti di preparazione all’argomento, nello specifico:

- la lettura approfondita dei seguenti testi:
- la navigazione della timeline creata con MyHistro for Education (risorse a cura della docente)


- la visione del seguente video-documentario (History Channel




b) Fase operatoria (attività in classe): l’insegnante proietta alla LIM alcune immagini significative relative alla prima fase della rivoluzione ed avvia un dibattito guidato; fa leggere in condivisione il Preambolo e i 17 punti della Dichiarazione dei Diritti dell'uomo e del cittadino; effettua brainstorming sulle parole chiave di RIVOLUZIONE e LIBERTA'; avvia il dibattito.
Possono essere riviste e commentate insieme scene del film-documentario sopra indicato.  

Alcune immagini
La Libertà che guida il popolo Eugène Delacroix, 1830

Caricatura del Terzo Stato


La presa della Bastiglia, Jean-Pierre Houël (1735-1813)



Leggi la Dichiarazione su online.scuola.zanichelli pdf

Tale documento ha ispirato numerose carte costituzionali e il suo contenuto ha rappresentato uno dei più alti riconoscimenti della libertà e dignità umana.
I rappresentanti del popolo francese, costituiti in Assemblea Nazionale, comprendendo che l’ignoranza, l’oblio o la non curanza dei diritti dell'uomo sono le sole sorgenti delle pubbliche calamità e della corruzione de' governi, decisero di esporre in una dichiarazione solenne i diritti naturali, inalienabili e sacri dell'uomo [....] 
art. 1 Gli uomini nascono e rimangono liberi e uguali nei diritti. Le distinzioni sociali non possono essere fondate che sull’utilità comune.... 
c) Fase ristrutturativa (debriefing): l’insegnante dispone gli alunni a coppie di lavoro, ognuna delle quali elaborerà una definizione sintetica, ma esaustiva dei concetti chiave emersi e selezionati, i quali andranno a costituire un insieme di parole per la costruzione di un dizionario storico.
Il processo di definizione del glossario sarà lavorato anche a casa e condiviso attraverso google drive

ESERCITAZIONE  in classe / verifica (1h)
Leggere e rispondere alle domande della scheda allegata, (Cfr. A.Barabino, N.Marini, Le pietre bianche, SEI Editrice 2010)

per un confronto tra la Dichiarazione dei diritti dell'uomo e del cittadino (1789) e la Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo (1948)

ESERCITAZIONE  in classe / verifica (2h)

Ora scrivo io - elabora un articolo di giornale
Immagina di essere un giornalista di cronaca inviato alle Nazioni Unite per ascoltare la conferenza stampa in occasione dell’uscita della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo. Scrivi un articolo per il tuo giornale, illustrando in che cosa consiste questa straordinaria carta e quali cambiamenti potrebbe portare nel mondo.
Attività 2. Schedatura, analisi e interpretazione delle fonti ricercate (2h)
La Rivoluzione francese segnò una accelerazione anche nel campo della stampa e della comunicazione. Nell’ultimo scorcio del Settecento ebbe uno sviluppo straordinario: se prima della Rivoluzione esistevano solo 14 giornali politici, dal luglio 1789 all’agosto del 1792 ne nacquero 1400 (dalla voce "Giornale", Encicl.Treccani). Inoltre, ebbe inizio un largo uso della caricatura capace, con sarcasmo, di mettere in evidenza gli aspetti di disagio e malcostume. Note sono le vignette degli stati di potere che opprimono il popolo. 
Gli alunni sono chiamati a schedare, analizzare e interpretare immagini e documenti rispondendo alle 5 W: WHO («Chi») WHAT («Che cosa») WHEN («Quando») WHERE («Dove») WHY («Perché»)

a) Fase preparatoria: gli alunni devono ricercare a casa, tramite internet, ma anche tramite i libri di testo, le enciclopedie cartacee e cd-rom, ecc. (i materiali cartacei verranno digitalizzati)
- immagini relative alla rivoluzione francese, con particolare riguardo ai personaggi protagonisti della storia (Luigi XVI, Robespierre, Danton, Marat ecc.), ai simboli della rivoluzione, alle battaglie, alle assemblee, alle fazioni politiche;
Jacques-Luois David, La morte di Marat, 1793
- discorsi politici (v. Discorsi politici di Robespierre)
Che cos’è il Terzo stato? Tutto. Che cosa è stato finora nell’ordinamento politico? Nulla. Che cosa chiede? Divenirvi qualche cosa […]. Esso è un uomo forte e robusto con un braccio ancora in catene. Se si eliminasse l’ordine privilegiato, la nazione non sarebbe qualcosa di meno, ma qualcosa di più [...]. Nulla può procedere senza di lui, tutto andrebbe molto meglio senza gli altri. Non basta però aver mostrato che i privilegiati, lungi dall’essere utili alla nazione, […] possono nuocerle: occorre anche provare che l’ordine dei nobili non trova posto nell’organizzazione sociale, che esso non è solo un peso per la nazione ma non potrebbe nemmeno farne parte […]. Se dunque in Francia si vogliono riunire i tre ordini in uno solo, bisogna in primo luogo abolire ogni genere di privilegi. Emmanuel-Joseph Sieyès, Saggio sui privilegi, 1788
- ruolo delle donne, con particolare riguardo a Olympe de Gouges
Leggi la Dichiarazione dei diritti delle donne e delle cittadine
Uomo, sei tu capace di essere giusto? Chi ti pone questa domanda è una donna: questo diritto, almeno, non glielo toglierai. Dimmi. Chi ti ha dato il potere sovrano di opprimere il mio sesso? la tua forza? le tue capacità? Osserva il creatore nella sua saggezza; percorri la natura in tutta la sua grandezza, alla quale sembri volerti avvicinare, e dammi, se ne hai il coraggio, un esempio di questo potere tirannico...(Cit.)
b) Fase operatoria (attività in classe): l'insegnante forma gruppi di quattro alunni e assegna ad ognuno un nucleo tematico tra quelli studiati (ruolo delle donne, i discorsi di Robespierre, cahiers de doléances ecc.); ogni gruppo procederà alla schedatura di immagini e documenti, attraverso apposite tabelle. Il lavoro del gruppo può continuare a distanza, condividendo la risorsa in google drive.  

c) Fase ristrutturativa:  lavoro individuale. 
Immagina di essere un personaggio dell'epoca, appartenente ad una delle fazioni politiche della Rivoluzione. Scrivi un discorso sulla tutela di un diritto a tua scelta da presentare all'assemblea.
Attività 3. Elaborazione di artefatti: dizionario storico, timeline, mappe concettuali, slide presentation (2h)
Divisi in piccoli gruppi, gli studenti si eserciteranno nella produzione specifica di risorse secondo quanto indicato dalla docente. Ogni gruppo svolgerà il completamento di una sola attività (dizionario, timeline ecc.). I risultati saranno condivisi alla LIM. Per la produzione delle mappe concettuali gli alunni possono usare Popplet; per le slide presentation, Slideshare e Prezi

Attività 4. Simulazione di un telegiornale (3h)
L'insegnante divide la classe in 5 gruppi per la stesura di alcuni episodi chiave della rivoluzione da presentare secondo uno stile giornalistico e d'indagine, attraverso l'utilizzo di strumenti multimediali e del web. Gli alunni attingeranno ai materiali finora elaborati, associando notizie, fatti, vignette, commenti ecc. Ogni gruppo dovrà elaborare uno slogan di apertura,  il testo di conduzione, un'intervista "immaginaria" e un dossier statistico. Il prodotto finale dovrà essere un breve video da caricare su youtube.

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