mercoledì 8 aprile 2015

L'apprendimento per "via erotica" di Umberto Galimberti


Il grande filosofo non è molto fiducioso sui modelli educativi proposti dalla società odierna. Esprime le sue perplessità sulla eccessiva gravosità degli impegni psicologici e formativi che ricade interamente sulle spalle dei genitori che spesso non hanno più il tempo di svolgere il loro ruolo in modo soddisfacente. Anche la scuola, che dovrebbe affascinare gli adolescenti per farli innamorare della cultura, in realtà sempre più spesso si trova ad essere assente.
"Per quanto riguarda la scuola, bisognerebbe che i professori, oltre a sapere la loro materia, fossero anche in grado di comunicarla e di affascinare. Perché l’apprendimento, lo dice Platone, avviene per via erotica. Noi stessi abbiamo studiato volentieri le materie dei professori di cui eravamo innamorati e abbiamo tralasciato quelli di cui non avevamo alcun interesse. A scuola è importante saper appassionare perché gli adolescenti vivono l’età per cui l’unica cosa che conta è l’amore, e se gli adolescenti si occupano dell’amore bisogna andare là a cercarli. Attirarli a livello emotivo significa trovare la breccia per passare poi al livello intellettuale. Se invece si scarta la dimensione emotiva, sentimentale, affettiva allora non si arriva neppure alle loro teste."
Umberto Galimberti, wisesociety.it